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giovedì 21 agosto 2008

Sopraelevata? Beato chi se la compra

In questi giorni in città tutto si svende. Dopo un privato pronto a levarsi dalle spalle una torre medievale in pieno centro storico, ora anche il Comune ha deciso di dare il via ai saldi di settembre, e in grande stile... Sì perchè, a quanto dice il vice della Marta Vincenzi Pissarello, la Sopraelevata sarà presto in vendita. Il taglio dell'ICI voluto dai federalisti di Roma ha messo, come era facile prevedere, in difficoltà i comuni, Genova inclusa, e Palazzo Tursi ha deciso di dare in concessione la storica strada che passa davanti al quarto piano delle abitazione di Via Gramsci. Chi se la potrà comprare? Difficile da pensarlo, sta di fatto che i nuovi "proprietari" dovranno accollarsi spese per migliorarne la sicurezza, l'illuminazione, in più cercare di darle un "tocco artistico" il tutto senza assolutamente mettere pedaggi. L'impresa sembra ardua ma chissà, magari un Garrone di turno potrebbe farci un pensiero, del resto il Comune ha espressamente detto che non saranno tollerate mostruosità, pur concedendo l'ok alla realizzazione di pannelli pubblicitari. Tutto sommato potrebbe essere un affare. Restando poi sempre in attesa del tunnel portuale...

Quello che lascia l'amaro è la bassezza verso cui ci si sta lasciando cadere, perchè se i primi tagli colpiscono tutto sommato una strada, chi ci assicura che poi non sarà l'ora di bus, scuole e ospedali? La via del privato, in Italia, troppe volte ha coinciso con speculazioni private alla faccia degli utenti.

Lordtiranus

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh davide, certo è che se l'Italia pubblica va a bgno devono intervenire i privati. Non girano soldi oppure non sono capaci di farli girare...quindi...siamo costretti ad affidarci ai privati, l'importante è che i contratti siano chiari.

Anonimo ha detto...

... i bus sono gia' in mano ai privati!!!

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