Prossimi appuntamenti

--> Museo Archeologico, Genova Pegli
Archeologia Metropolitana
(30 ottobre 2009 - 14 febbraio 2010) (in corso!)

Benvenuti nella nuova pagina di lettura con fondo scuro, creata allo scopo di ridurre lo stress visivo e per favorire il risparmio energetico durante la vostra navigazione

© 2006-2010 Metrogenova.com


mercoledì 29 ottobre 2008

Fino alla nausea

Ancora pioggia oggi, e si prevede che questo tempo possa tenerci sgradevole compagnia fino al weekend. Non solo gli acquazzoni però tediano mortalmente queste mattinate, anche i giornali ci mettono del loro. Puntuale come una cambiale arriva (non so nemmeno se dire l'ennesima...) la solita notizia catastrofista sul SecoloXIX riguardante, indovinate un po? Le corsie gialle...

Ormai credo che lettori, direttori, pubblicisti, magistrati, forse anche le prostitute e tutta l'alto cerchio di Santi del Paradiso abbiano il latte alle ginocchia, e se non bastasse anche latte macchiato e cappuccino al cacao. Lunedì hanno acceso gli occhi elettronici in Corso Europa: le telecamere sono quattro, all’altezza del cavalcavia di Quarto (in direzione Nervi e in direzione centro) e all’incrocio con via al Tagliamento, anche in questo caso ambo le direzioni.
La notizia è che tutte queste quattro "macchine del demonio", in un solo giorno, hanno registrato 340 infrazioni. Ci rendiamo conto? Una strada trafficata come Corso Europa, con telecamere che monitorano tutto il giorno, 24h su 24, ha fatto registrare un numero così limitato (ma per il Secolo il numero è quasi da capogiro) pur essendo un giorno di pioggia, dove tutti scelgono l'auto e quindi aumentando la mole di traffico esponenzialmente. A questo punto non è più tanto dare la notizia, ma creare il panico. Continuare a ripetere, stile grillo parlante, che c'è questo problema e martellare la gente. Perchè allora non ci fanno sapere quante multe per divieto di sosta? Quante multe per essere passati con il semaforo rosso? Anche questi sono soldi che il Comune "ruba" (anzi, la Vincenzi) o giuste ammende pecuniarie per chi ritiene i codici civili piuttosto come una traccia da seguire quando fa comodo? Semplicemente perchè le migliaia di scooteristi eccetera vedono la plancia del giornale, scendono e comprano. Comprano il giornale, ecco il mistero, la chiave di volta.

Le telecamere, non mi stancherò mai di dirlo, non regalano multe. Non funziona che la telecamera prende 340 targhe a caso e decide, su ordine della Vincenzi, di multarle. La telecamera registra un comportamento non corretto, quindi il problema non è la notifica ma il fatto che l'utenza della strada, nonostante tutto, continua a perpetuare l'errore.
Quindi con maggior buon senso ed evitando le corsie gialle come la peste si risparmia due volte: la prima per la multa che non arriva, la seconda per aver evitato di comprare carta da questi provetti Nostradamus.

Lordtiranus

Nessun commento:

Archivio Contributi