Prossimi appuntamenti

--> Museo Archeologico, Genova Pegli
Archeologia Metropolitana
(30 ottobre 2009 - 14 febbraio 2010) (in corso!)

Benvenuti nella nuova pagina di lettura con fondo scuro, creata allo scopo di ridurre lo stress visivo e per favorire il risparmio energetico durante la vostra navigazione

© 2006-2010 Metrogenova.com


lunedì 30 giugno 2008

E se restasse?

Nella città percorsa dai primi caldi estivi tengono banco le (solite?) polemiche sui nuovi interventi che dovranno andare a mitigare alcuni punti "critici" in città. Qualche esempio: le nuovissime piscine di Albaro, già teatro di una vetrina importante legata alla pallanuoto maschile, che all'improvviso sarebbero a rischio di copertura da parte di due nuove palazzine, che in origine dovevano essere di solo un piano, mentre, a quanto dicono ora sono già a circa 4 metri d'altezza.
E poi la strada a Sant'Ilario, passante proprio per la scuola agraria costringendola ad una divisione forzata e a perdere parte del suo patrimonio didattico (nella fattispecie alcune serre), insomma un muro di San'Ilario dopo quello più tristemente celebre di Berlino. E poi ancora, le polemiche legate al caos di Caricamento, e che dire dei comitati che promettono battaglia per la nuova pista ciclabile di Sanremo-Imperia che sta nascendo al posto della vecchia ferrovia? Giusto servono più piste, più mobilità sostenibile, più rispetto del paesaggio... giusto, peccato che quel comitato sia contrario alla pista, secondo loro quello spazio era da dedicare al trasporto privato (si legga auto e moto).
Insomma tutto al contrario. La massima espressione di questo nuovo NIMB portato all'eccesso è la polemica sul gasometro di Cornigliano, i due fratelloni ormai dovrebbero avere sorte decisa, dato che uno ha già salutato tutti aflosciandosi mesi fa mentre il gemello più grande per adesso ha solamente perso la calotta in testa, ma il processo di abbattimento è ormai innestato. Qualcuno non ci sta, perchè non tenere parte di questo colosso per ricordarcelo?
Dopo anni di devastazione ambientale, di problemi legati alla salute e alla vita di un'intera zona non credo che serva avere un riferimento per gli anni bui, dato che sono ben impressi nella testa di ogni corniglianese. E se le nuove leve cresceranno in una villa Bombrini libera dall'acciaio, libera dal traffico, insomma in una Cornigliano viva, che vada al diavolo, scusate, la memoria storica di uno scempio che a distanza di decenni grida ancora allo scandalo.

Lordtiranus

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te. Non capisco quale utilità per il quartiere potrebbe avere il mantenimento dell'orrendo gasometro, che invece spero sia demolito al più presto.

Anonimo ha detto...

Ciao anonimo,
sono contento che ogni tanto questa pagina sia meta anche di discussione.

Nel caso citato io sarei d'accordo a fare una specie di ricordo di quanto è successo in quell'area, che so, un'installazione magari di qualche artista contemporaneo, qualcosa che ai posteri rimanga, ma non si può tenere il "problema" (ovvero il gasometro) per ricordarsi del "problema"
Pirandelliana come situazione vero?

Anonimo ha detto...

farlo restare per che cosa ???

Demoliamolo senza rancori.

Anonimo ha detto...

e giorno dopo giorno si sta abbassando .

Archivio Contributi